venerdì 1 agosto 2008

siamo agli sgoccioli....

Venerdì 1 agosto 2008

Siamo purtroppo giunti al penultimo girno della nostra avventura indiana.
Stanchi ma felici ci svegliamo come sempre alle 8, colazione nettamente migliorata rispetto ai primi tempi e giornata piena di lezioni:
primo appuntamento Rural Marketing.
Lezione abbastanza interessante sebbene molto prolissa, esattamente 137 slides!! Help us!!
Dopo i primi sintomi di pazzia sei compagni di viaggio ci abbandonano per inseguire le loro passioni: turismo e statistica.
I superstiti intanto si abbandonano ad un’interessante lezione di Micro Finance, argomento che ha risvegliato (in tutti i sensi) la nostra attenzione.
Nel frattempo le quattro turiste si sono addentrate nel traffico di Bangalore con uno spericolato autista con lo strano hobby della guida a piedi nudi. Destinazione: agenzia viaggi, per un’intervista tanto desiderata.
Inizio pomeriggio, altro giro altro regalo: due fantastiche lezioni; Manufacturing in India e Entrapreneurial frame work conditions and Activity levels in India, interessante il confronto comparato tra il livello di imprenditoria nei diversi paesi.
Espleatati i nostri obblighi quotidiani, convinti di poter godere almeno un’ora di libertà ci dirigiamo verso le nostre stanze dove ci attende però una fantastica notizia: cerimonia e consegna dei diplomi da parte del direttore dello Xime, J.Philip, anticipata di circa tre ore. Ci rimangono soltanto dieci minuti per cambiarci e presentarci in stile formal day.
Dopo i vari discorsi e ringraziamenti dei pezzi grossi, il nostro grande Prof. Stefano Caldirola stupisce tutti noi con un bellissimo discorso improvvisato. La sorpresa più bella é stata il regalo che abbiamo ricevuto: i disegni dei bambini della scuola visitata ieri; arrivati a questo punto altro tour de force per la preparazione dello spettacolo: turbante ai maschietti e sari punjabi per le ragazze.
Grande successo hanno riscosso i balli mentre per il quanto riguarda il canto lo sguardo di Stefano ha parlato chiaro!
Occhi lucidi a tutti durante la proiezione delle foto preparate da Juvraj: grazie di tutto cuore. ¨Lussuosa¨ cena ancora più piccante del solito, ci ha salvato il mitico dolcetto da carote e gelato che é stato un vero sollievo.
Jose ci ha poi regalato un altro momento emozionante con le sue parole e le sue dimostrazioni d’affetto (vero Alice......!)
Nella serata: birretta nel pub di ieri in compagnia di tre ragazzi indiani..ultima sorpresa, ritorno in dodici in una jeep in contromano interrotto da un simpatico Walker Texas Ranger all’indiana. Oltre al danno la beffa: niente multa solo perché siamo stranieri ma scarpe nel fango fino allo Xime. Barbara é la prima ad abbandonarci con 39 di febbre, invece gli altri si dedicano a: briscolette a chiamata, relazioni e chi come noi ad aggiornare il blog.
Notte, a domani
Giuly, Mari, Ale, Gaia.

Pausa di riflessione..

Quella di oggi e’stata una mattina davvero particolare! Jose ci ha intrattenuto con una lezione pratica/motivazionale, che ci ha offerto spunti interessanti per riflettere su cio’ che vogliamo veramente dalla nostra vita...
Dopo aver riflettuto su cosa scrivere sulla nostra lapide, ci siamo recati a fare visita a una scuola rurale, dove ci hanno accolto, al suono di tamburi, centinaia di bambini, vestiti di tutto punto.
L’entusiasmo dei bambini ci travolge, le nostre macchine fotografiche diventano l’attrazione principale, fino a quando si da’ inizio alla painting competition.
A noi spetta l’arduo compito di premiare i 3 migliori disegni.
Dopo una lunga e sofferta decisione i giurati decretano i vincitori; con nostra estrema delusione scopriamo all’ultimo momento che il premio per i vincitori consiste in una somma di denaro, mentre tutti noi avremmo preferito che fosse una ricopensa di tutt’altro tipo...
Torniamo indietro per un altro fantastico pranzo allo Xime, dopodiche’ ci aspetta una (almeno in teoria) interessante lezione riguardo un progetto di sviluppo delle zone rurali dell’India.
L’argomento avrebbe potuto essere davvero coinvolgente, peccato che il l’oratore abbia affrontato l’argomento in maniera tutt’altro che stimolante.
Dopo una brevissima pausa, i prescelti per lo spettacolo di venerdi si recano nella sala svago per preparare al meglio le varie coreografie con i colleghi indiani, mentre per tutti gli altri una rarissima occasione per recuperare le enegie perdute (sempre che non ci sia qualche relazione da fare..).
Balliamo il panjabi, la pizzica e cerchiamo di intonare con scarso successo il nostro cavallo di battaglia per lo spettacolo di venerdi; speriamo che il risultato finale sia migliore di quanto espresso fin’ora!
Dopo un’altra fantastica (!?) cena presso la mensa dello Xime, e una bella doccia, rigorosamente ghiacciata, ci incontriamo con dei nostri amici indiani per passare una serata di svago presso uno dei (pochi) locali che Electronic City offre.
Sopravvissuti a un viaggio su uno dei caratteristici riscio’ di Bangalore,raggiungiamo il locale, situato in un albergo al quindicesimo piano.
A qualcuno di noi ha ricordato la mensa della propria universita’, nonostante questo dopo qualche Kingfisher, e qualche risata in compagnia la serata e’ passata in maniere decisamente piacevole, peccato che per gli indiani finiscano un po’ troppo presto rispetto a quanto siamo abituati noi.
Ringraziamento speciale per la festeggiata Federica che si e’ offerta di pagare da bere a tutti per il suo compleanno...non te ne saremo mai abbastanza grati....tanti auguriiii!!
Il ritorno e’ decisamente piu’ confortevole del viaggio di andata, in quanto organizzaito dai sempre precisi e puntuali amici indiani che hanno pensato bene di prenotare delle jeep, assolutamente necessarie per affrontare il viaggio di ritorno pieno di buche e fango.
Ore 1.36, carissimi telespettatori ora vi dobbiamo proprio lasciare, le palpebre si chiudono e domani sara’ un’altra interminabile giornata di lezioni , non vorremmo mai che qualcuno si addormentasse proprio nel bel mezzo di una spiegazione.....

Goodnight 2 everyone...!

Ale+Ele